I termini ARTRITE e ARTROSI sono utilizzati comunemente nella vita quotidiana, ma spesso non vengono comprese le loro differenze da chi non è del settore.
Per questo motivo, oggi vogliamo fare un po’di chiarezza sul loro significato e sulla distinzione tra artrite e artrosi
Artrite
L’ARTRITE è un’infiammazione che colpisce i tessuti delle articolazioni muscolo-scheletriche a partire dalla loro membrana sinoviale, ovvero il tessuto che riveste la faccia interna delle capsule articolari. Tuttavia, l’artrite può interessare anche le cartilagini, le ossa, i legamenti tendinei, le borse articolari, i nervi e i muscoli che sono in prossimità dell’articolazione interessata. L’artrite affligge soprattutto le piccole articolazioni, come quelle della mano e del piede. Questa patologia reumatica può avere varie cause di innesco che passano attraverso il sistema immunitario. Colpisce anche i soggetti giovani.
Tipi di artrite
Esistono vari tipi di artrite in relazione alla parte specifica colpita dalla reazione infiammatoria:
- nella Artrite Reumatoide osserviamo un’alterazione diretta della sinovia articolare, che si rigonfia, ispessisce ed altera la produzione del nutrimento articolare dato dal liquido sinoviale.
- La Artrite Psoriasica è associata a tipiche manifestazioni eczematose della cute e/o delle estremità, unghie, cuoio capelluto.
- La Spondiloartrite invece tende a colpire sia varie parti della colonna vertebrale, tra le giunzioni articolari, i margini delle vertebre, i tendini e legamenti alle loro inserzioni (forma cosiddetta Assiale) come anche più porzioni articolari di braccia e gambe (forma cosiddetta Periferica), sia entrambe (forma Assiale e Periferica).
- La Artrite Enteropatica è una forma a carattere locale o diffuso connessa a disbiosi della flora batterica intestinale.
- L’Artrite Reattiva o Sindrome di Reiter, è associata a infezioni intestinali, colpisce le articolazioni e contemporaneamente infiamma gli occhi e l’uretra.
Molte Artriti Autoimmuni, da recenti ricerche, sembrano essere associate dalla proliferazione intestinale di alcuni tipi specifici di batteri, e sono attualmente ancora in corso di chiarimento scientifico, con una potenziale rivoluzione nella diagnosi e cura di molte artriti ancora poco chiare come causa di origine.
Persone Soggette Ad Artrite
Sono predisposte all’ARTRITE le persone che hanno un metabolismo alterato, quindi con diabete o con acidi urici presenti in quantità eccessiva nel sangue, o con difetti degli assorbimenti nutrizionali intestinali.
Sintomatologia
Le forme più aggressive di artrite arrivano a deformare l’articolazione, creando dolore e impedendone i movimenti. La deformazione dell’osso, tuttavia, non è simile a quella dovuta all’usura articolare dell’artrosi. Contestualmente, l’articolazione artritica appare tumefatta, gonfia ed arrossata. Il dolore, inoltre, si presenta soprattutto a riposo e non è per forza associato al movimento dell’articolazione colpita, anzi! Spesso il dolore compare nella notte e si attenua con il movimento. La sensazione di rigidità articolare associata all’artrite dura, di solito, circa 30 minuti.
Nelle artriti la precocità di intervento e di cura è essenziale. È importante che il meccanismo reumatologico delle affezioni artritiche venga identificato attraverso gli approfondimenti diagnostici specialistici.
Terapia
Le TERAPIE prevedono:
- farmaci che possano sia lenire le infiammazioni e i dolori che modificare e rallentare la deformazione articolare.
- È sempre importante tenere sotto controllo il peso seguendo una sana alimentazione
- Lavorare sul rinforzo muscolare evitando la eccesiva tonicità e senza sovraccaricare le articolazioni.
- Terapie LOCALI, sia per gestire il dolore che per rallentare le deformazioni articolari.
- La Balneoterapia Ipertermale, con bagni in acque minerali superiori ai 38°C di temperatura, ipertoniche (contenuto in sali superiore allo 0,9%) naturalmente frizzanti in quanto ricche dei gas acido solfidrico e anidride carbonica, oltre ai sali di magnesio, calcio, bicarbonati, magnesio, fluoro.
- L’Agopuntura effettuata da medici esperti può attenuare le manifestazioni artritiche locali ed acute anche rapidamente.
- I Cataplasmi ed impacchi con fanghi alcalinizzati e sali possono altrettanto attenuare le manifestazioni artritiche acute.
In caso di eccessive alterazioni, quando diventa anche artrosi, talvolta una chirurgia mirata, caso per caso, può contenere le sofferenze e compensare i danni della malattia
Caratteristiche dell’Artrite
| · È connessa al sistema immunitario; · Colpisce anche i giovani; · È un’infiammazione articolare che causa gonfiore, arrossamento e tumefazione all’articolazione colpita; · Può portare ad una deformazione ossea diversa da quella da usura; · Il dolore non è associato al movimento, si intensifica di notte o a riposo; · Porta ad una rigidità per atrofia, sclerosi e/o proliferazione dei tessuti |
Artrosi
L’ARTROSI è una degenerazione cronica e progressiva delle articolazioni che tende a colpire persone in età più avanzata o persone che fisicamente abusano in modo intenso e ripetitivo delle specifiche articolazioni, per motivi lavorativi o sportivi.
Le articolazioni che sono più soggette all’artrosi sono quelle maggiormente sollecitate dal peso oppure dall’attività fisica lavorativa o sportiva, ovvero: la colonna vertebrale, le mani, i piedi, le ginocchia, le anche, i gomiti, le spalle.
Con degenerazione cronica e progressiva si intende un processo continuativo di assottigliamento delle cartilagini articolari che, dopo essersi erose, non possono più assolvere alla loro funzione “cuscinetto” e portano le ossa a “grattare” le une sulle altre. Le ossa sfregando tra loro si deformano, con reazioni di intenso dolore. Quando l’artrosi giunge a questo stadio si parla di Artrosi deformante.
Sintomatologia dell’artrosi
I sintomi dell’artrosi sono dolore, difficoltà nei movimenti e una rigidità articolare, che può durare diversi minuti dopo il movimento articolare. Il dolore, tuttavia, insorge quando si usa l’articolazione e non a riposo (come nel caso dell’Artrite). In molti casi il dolore potrebbe non insorgere fintanto che la patologia non diventi ormai avanzata.
Un’Artrosi Deformante che si sviluppa in prossimità dei nervi che giungono all’articolazione interessata o nelle immediate sue adiacenze può esercitare una loro compressione e creare una situazione di sofferenza neurologica, con reazione di nevrite radicolare (“radicolite”) reattiva, che risponde scarsamente alle terapie antidolorifiche
L’artrosi non è reversibile, ma si può curare, stabilizzando e fermandone l’avanzamento, con l’obiettivo di migliorare le capacità funzionali e la qualità di vita del paziente.
Caratteristiche dell’artrosi
| · È una patologia degenerativa su base prevalentemente meccanica; · Colpisce soprattutto gli anziani; · Presenta una forte usura delle cartilagini che può essere associata ad una deformazione ossea da usura; · Il dolore insorge soprattutto durante l’uso dell’articolazione; · La rigidità articolare associata è strutturale ed aumenta col tempo; |
Artrite o Artrosi
Fin qui le due patologie appaiono come diverse e distanti ma nella realtà medica esistono tante sfumature. Infatti, pur essendo l’artrite e l’artrosi due patologie differenti, spesso l’una può causare o essere commista all’altra.
Le caratteristiche dell’ARTROSI:
- può essere la conseguenza evolutiva di una Artrite che porta precocemente le componenti articolari alla usura, per il deterioramento indotto dalla infiammazione dei tessuti. Infatti, a livello dei punti usurati di un’articolazione affetta da Artrosi può subentrare un’Artrite, scatenata dall’eccesso di usura edeformazioni con pressioni anomale e aumentate sui tessuti circostanti.
- La Artrosi è dovuta ad una usura lenta e graduale di un’articolazione, quando si ha una ripetitività continuativa nel tempo di determinati movimenti.
- L’Artrosi asintomatica non è associata a dolore, ci sono forme di artrosisenza apparenti manifestazioni, fino a quanto la patologia non produce lesioni ai vasi e nervi circostanti.
- Alcune forme di Artrite – Artrosi sono conseguenza di esposizione a sorgenti radioattive
- Altre forme scaturiscono da Difetti Genetici Cromosomici.
Quindi, nella pratica clinica quotidiana è comune trovare l’artrite e l’artrosi contemporaneamente presenti su un paziente.
In sostanza possiamo osservare tutti i seguenti casi:
- Artrite senza Artrosi;
- Artrosi senza Artrite;
- Artrite che causa Artrosi;
- Artrosi che induce l’insorgenza di Artrite
Terapia di artrite o artrosi
Quindi, anche la TERAPIA reale sarà spesso un ibrido delle terapie specifiche della artrite e dell’artrosi, in base al quadro individuale del paziente. E’ intuibile quanto l’esperienza dello specialista sia importante per individuare la diagnosi più precisa ed i livelli più efficaci di terapia o combinazione di terapie, in base al quadro clinico preciso del paziente.
Ricordiamo sempre che affrontare le patologie al loro stadio iniziale è una chiave di volta per rendere l’approccio terapeutico decisamente più efficace per trasformare, prevenire e anche risolvere la patologia.
Se questa ratio vale per ogni patologia, vale soprattutto per l’Artrite e l’Artrosi, in quanto la prima può essere resa quiescente e la seconda può essere sostanzialmente bloccata nel suo avanzamento progressivo, creando delle valide compensazioni al danno già riportato e ripristinando un’adeguata qualità di vita al paziente.